Ecco la torta di compleanno creata quest’anno per il mio piccolo: la basket cake.
Una torta in pasta di zucchero, che ho realizzato su ispirazione di qualche torta americana vista sul web: mi è toccato vedere le torte di oltreoceano perché qui in Italia il tema del basket non è molto utilizzato per i nostri bambini, è il calcio che va per la maggiore.
Cosa serve per realizzarla:
Una semisfera di polistirolo (diametro 18 cm)
Un cilindro di polistirolo (diametro 25 cm, altezza 15 cm)
Pasta di zucchero per copertura arancione, nera, rossa, bianca, marrone
Vassoio tondo ( 35 cm di diametro), che servirà come base della torta
Vassoio tondo (20 cm di diametro)
Spiedini di legno
Nastro rosso
Base di pan di spagna di 30 cm, crema pasticcera per la farcitura, crema al burro per la copertura
Procedimento:
Realizzazione della palla da Basket: ricopro la semisfera con della pdz arancione, poi con la pdz nera creo le linee del pallone
Realizzazione del tabellone del canestro: taglio una estremità del vassoio da 20 cm e inserisco in questa due spiedini di legno, così potrò attaccarlo al canestro già realizzato. Prima di fare questo però devo ricoprire il vassoio con pdz bianca, su questa attaccherò le lettere in pdz che avrò già ritagliato con il nome del festeggiato, si potrà poi fare un riquadro con la pdz nera, per riprendere la forma del tabellone del canestro.
A questo punto si passa alla torta. Dopo averla farcita con crema pasticcera e fragole, e ricoperta con della crema di burro, posso ricoprirla con la pdz bianca.
Poi posso ricoprire il vassoio da 35 cm, con della pdz marrone.
Infine appoggio la basket cake sul vassoio, decoro il bordo con del nastrino rosso, quindi posso mettere il canestro sulla torta e sullo stesso il pallone già realizzato.
Io ho fatto anche un piccolo personaggio in pdz, che ho messo sul vassoio, per questo ho utilizzato della pasta di zucchero per modelling.
Tutorial Personaggio in pasta di zucchero – Standing fondant doll tutorial
Questo è tutto, torta complicata ma non difficilissima, provare per credere 🙂